Questo gruppo di alimenti contiene un fitocomposto con azione antiossidante: le antocianine.
Le verdure blu-viola, e in particolare i frutti di bosco, sono ricchi di vitamina C che, se assunta giornalmente in almeno 200 mg (il fabbisogno medio europeo è di 90 mg al giorno per gli uomini e 80 mg per le donne), contribuisce al mantenimento della normale funzione del sistema immunitario durante e dopo uno sforzo fisico intenso, alla normale formazione del collagene e alla normale funzione delle ossa, delle cartilagini, delle gengive, della pelle e dei denti.
Il radicchio contiene anche discrete quantità di beta-carotene ed è una buona fonte di potassio, che contribuisce al normale funzionamento del sistema nervoso, alla normale funzione muscolare e al mantenimento di una normale pressione sanguigna. Buone fonti di potassio sono anche i fichi, i ribes e le more.
Curiosità
L’arrivo della melanzana in Italia risale al XVIII secolo, ma veniva coltivata da oltre 4.000 anni in India.
Credenze popolari le hanno attribuito difetti e virtù. Si pensava che mangiarne tante portasse alla pazzia (da cui il nome “mela insana”) o, invece, che avesse poteri afrodisiaci e magici.
Durante la seconda guerra mondiale, le sue foglie, essiccate e sminuzzate, sostituivano l’introvabile tabacco.
Il mirtillo un tempo era occasione di festa con le domeniche dedicate alla raccolta di frutti di bosco, ai corteggiamenti e alle danze. Erano le “domeniche del mirtillo”.
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